E’ possibile tracciare in modo approfondito tutti i cambi stato e le operazioni effettuate dalle macchine per pilotare in modo automatico cambi di condizione, quali inizio e fine di attrezzaggi e lavorazioni, apertura di porte, movimenti di parti meccaniche mobili, inizio e fine delle diverse fasi di cicli di lavorazione automatizzate, etc. così da poter tracciare ed analizzare a posteriori le fasi più costose, meno efficienti o maggiormente esposte a guasti e fermi macchina.
Si ha inoltre la possibilità di eseguire funzioni personalizzate a fronte di particolari eventi segnalati dalle macchine, ottenendo così ogni possibile reazione voluta.
Alcuni esempi sono:
Per particolari macchinari, appositamente predisposti, è possibile prelevare dagli stessi alcuni dati di stato caratterizzanti delle lavorazioni effettuate, quali temperatura, pressione e simili, e memorizzarli a livello delle singole lavorazioni effettuate per monitorare il funzionamento della macchina, individuare e storicizzare eventuali anomalie e produrre report e documentazioni di qualità per ogni produzione.
Per macchinari non attrezzati per fornire i dati digitali necessari è possibile intervenire aggiungendo fotocellule, sensori, relais o quanto necessario per intercettare i segnali desiderati.